Tumori cardiaci nel cane (II parte)

Continuiamo a parlare dei tumori cardiaci nel cane, in particolare dell’emangiosarcoma e dei tumori dei glomi aortici.

EMANGIOSARCOMA
L’emangiosarcoma è un tumore molto frequente nel cane che presenta un comportamento biologico particolarmente maligno.
Il cuore ed in particolare l’orecchietta destra rappresentano uno dei siti primari più comuni per lo sviluppo dell’emangiosarcoma. Può localizzarsi comunemente anche nella milza, nel tessuto sottocutaneo e nel fegato.
La maggior parte dei cani affetti da emangiosarcoma cardiaco ha un’età compresa tra i 7 e 15 anni.
Le razze che presentano una probabilità più elevata di sviluppare l’emangiosarcoma, cosi come tutti i tumori cardiaci, includono l’Afgano, Il Setter Inglese, il Pastore Tedesco ed il Golden Retriever. Altre razze che sembrano presentare un rischio superiore per lo sviluppo dell’emangiosarcoma sono il Cocker Spaniel Americano, il Dobermann, il Labrador Retriever e il Barboncino.

TUMORI DEI GLOMI AORTICI
Dopo l’emangiosarcoma, le neoplasie dei glomi aortici (chemodectomi, paraganglioni non cromaffini) rappresentano i tumori cardiaci e delle strutture della base cardiaca più comuni.
Alcuni gruppi sono localizzati vicino alla radice aortica ( glomi aortici ), altri in corrispondenza della biforcazione delle carotidi ( glomi carotidei ) ed altri disseminati in diversi settori dell’organismo.
Per quanto riguarda il comportamento biologico di questi tumori, essi sembrano essere localmente invasivi ma raramente metastatizzati.
Nel cane i tumori dei glomi aortici si sviluppano tra i 10 e 15 anni di età.
Le razze che presentano una maggiore probabilità di sviluppare questo tumore sono le razze brachicefale in particolare il Boxer, il Boston Terrier ed il Bulldog.
Nel prossimo articolo parleremo dei segni clinici e della diagnosi dei tumori cardiaci.

Articolo a cura dello Staff della Clinica Veterinaria Borgarello
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