In questo articolo, facendo riferimento al nostro nuovo progetto di creare una Banca del Sangue canina, vorrei illustrarvi quelle che sono le principali caratteristiche e i requisiti che deve avere un cane per poter diventare donatore di sangue.
Innanzi tutto i donatori devono essere cani in buone condizioni di salute, e al momento della donazione non devono presentare segni di una possibile patologia in corso (vomito, diarrea, febbre) o non devono essere in terapia farmacologica per una qualche patologia acuta o cronica.
Sono favoriti i cani maschi oppure femmine sterilizzate, preferibilmente che non abbiano mai partorito in precedenza.
L'età dovrebbe essere compresa tra 2 e 8 anni e il peso essere superiore ai 20 kg. A prescindere dal peso effettivo, vengono però esclusi i cani che alla visita hanno segni evidenti di obesità o di eccessiva magrezza.
Ovviamente tutti i donatori devono anche essere testati per il gruppo sanguigno.
Nel cane molto raramente è necessario ricorrere a un tranquillante per effettuare una donazione di sangue, va da se che il temperamento deve essere il più calmo e docile possibile.
Un cane in buone condizioni di salute è in grado di ripristinare completamente la volemia in 24-48 ore, nonostante ciò per preservare il benessere del donatore non si possono superare le quattro donazioni annuali.
In tutti i casi requisiti a parte, a ogni donazione oltre a una visita accurata in cui viene accertato lo stato di salute, il vostro amico donatore viene sottoposto ad alcuni esami obbligatori che permettono di escludere i principali stati patologici che lo renderebbero temporaneamente, o definitivamente, non idoneo alla donazione di sangue.
Gli esami sono:
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esame emocromocitometrico
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test per la determinazione del gruppo sanguigno
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test per escludere la presenza di patologie trasmissibili via ematica come la Leishmaniosi e la Filariosi cardio-polmonare
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test per escludere la presenza di parassiti ematici quali Ehrlichia Canis e Babesia Canis.
Inoltre è necessario che i donatori siano regolarmente vaccinati, seguano la profilassi contro la Filariosi cardio polmonare e siano svermati regolarmente contro i principali parassiti del tratto gastro-enterico.
Tutti i cani devono anche essere registrati, come previsto dalla legge, presso l'anagrafe canina per mezzo dell'inserimento del microchip.
A cura della dott.ssa Noemi Faccoli della Clinica Veterinaria Borgarello.
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