lunedì 1 agosto 2011

La fine del calore: il diestro

Come precedentemente accennato il diestro individua quella fase del ciclo in cui l’ormone predominante è il progesterone, poiché prodotto in grandi quantità dai corpi lutei. A seconda che sia avvenuta o meno la fecondazione si parla di un diestro gravidico e un diestro non gravidico, detto pseudogravidanza.

Nella gatta il diestro gravidico, o meglio la gravidanza, si protrae per circa 60 giorni, mentre nella cagna per 63-65 giorni. diestro-gatta

Durante questa fase le manifestazioni tipiche del calore cessano definitivamente: la vulva ritorna al suo aspetto normale, lo scolo vaginale è assente o può diventare ematico-purulento per pochi giorni. Dal punto di vista comportamentale la femmina rifiuta il maschio e diventa più docile e tranquilla.

Nella cagna e nella gatta in diestro il progesterone subisce un forte aumento: nella cagna dopo 15-30 giorni dal picco di LH arriva ad una concentrazione di 15-90 ng/ml, mentre nella gatta il picco di progesterone (> 20 ng/ml) è raggiunto 20-25 giorni dopo l’accoppiamento. Nell’animale non gravido raggiunti questi valori, il progesterone decresce gradualmente fino a concentrazioni basali di 1-2 ng/ml al termine del diestro non gravidico (75° giorno per la cagna; 30-40° giorno per la gatta).

LA CAGNAdiestro-cane

Nella cagna il progesterone viene prodotto unicamente dai corpi lutei e non dalla placenta, questo significa che i valori di questo ormone restano gli stessi, sia essa gravida oppure no, fino al 60° giorno dopo il picco di LH (cioè 10 ng/ml). In seguito la discesa dell’ormone è più lenta nell’animale non gravido.

LA GATTA

Nella gatta, gravida o no, l’andamento del progesterone è sovrapponibile fino al 25° giorno post-accoppiamento. In seguito nel soggetto non gravido l’ormone decresce fino al 30-40° giorno, mentre nell’animale gravido si stabilizza intorno a valori di 5-10 ng/ml e scende maggiormente dopo il 60° giorno.

Indipendentemente dalla presenza di una gravidanza, nella gatta il calore riprende circa 7-10 giorni dopo la luteolisi (degenerazione dei corpi lutei), anche se il riposo sessuale può comparire durante l'allattamento e si protrae per 2 o 3 settimane dopo lo svezzamento. Al termine di questo poi se la stagione è riproduttiva, la gatta presenterà il calore in un intervallo di tempo compreso tra 10 e 27 giorni, altrimenti entrerà nella fase di riposo sessuale per tutta la stagione.diestro2

Al termine del diestro i contemporanei calo del progesterone e aumento della prolattina possono stimolare lo sviluppo delle mammelle e la produzione di latte anche in femmine non gravide, per cui si parlerebbe di una condizione patologica detta “pseudogravidanza” o “falsa gravidanza”. Questa patologia è particolarmente ricorrente in soggetti timidi o remissivi, e questo è spiegato dal fatto che in branco solo i soggetti dominanti possono riprodursi, mentre le altre femmine si sincronizzano in modo da essere pronte per l'allattamento dei cuccioli in caso di necessità.
In realtà, secondo l'esperienza di molti, nella gatta non ci sono quasi mai dei sintomi riferibili a tale patologia. Individuare l'inizio del diestro può essere importante se il proprietario non desidera che la propria cagna rimanga gravida, poiché da questo momento in poi tutte le modificazioni ormonali e organiche renderanno impossibile l'instaurarsi di una gravidanza.
Oppure può essere interessante individuare il primo giorno di diestro di una cagna che si è accoppiata per stabilire esattamente il giorno in cui partorirà.

L'ultima fase del ciclo è l'anestro che coincide con il riposo sessuale fino alla ricomparsa del calore successivo.

A cura della dott.ssa Katty Camboni della Clinica Veterinaria Borgarello

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