L’endoscopia nel cane e nel gatto è una pratica specialistica che permette la visualizzazione diretta di alcuni comparti anatomici esplorabili.
Vi sono molteplici campi di applicazione di questa pratica e ve ne mostreremo alcuni.
APPARATO RESPIRATORIO E UDITIVO
Rinoscopia anteroposteriore
La rinoscopia anteroposteriore è una pratica ambulatoriale mininvasiva che permette la visualizzazione diretta delle cavità nasali e del rinofaringe. L'iter diagnostico prevede raccolta anamnestica, visita clinica (che deve includere
l'ispezione del cavo orale), utilizzo di RX ed indagini ematobiochimiche.
INDICAZIONI: starnuti, scolo nasale, impedito transito della colonna d'aria, respiro russante, sbruffo, stertore, stridore, deformità del profilo fronto-nasale, dispnea inspiratoria, sospetto corpo estraneo, instillazione locale di farmaci, campionamento, sospetto di polipo o neoplasia e respirazione a bocca aperta.
Laringoscopia
La laringoscopia è l'esame che permette l'ispezione della laringe.
INDICAZIONI: stridore inspiratorio, disfagia, modifiche della fonazione, intolleranza all’esercizio fisico, respiro rumoroso, retching o tosse, campionamento.
Tracheobroncoscopia
La tracheobroncoscopia è una procedura diagnostica e terapeutica mininvasiva ambulatoriale fondamentale in corso di patologie respiratorie acute e croniche del cane e del gatto.
INDICAZIONI: tosse cronica, emottisi improvvisa, diagnosi e sospetto del collasso tracheale, sospetto di neoplasia o trauma, corpi estranei, campionamento, estrazione di tappi mucoidi e screzioni abbondanti.
Sindrome Brachicefalica (BAOS):
La sindrome brachicefalica o sindrome ostruttiva delle vie aeree superiori (BAOS) è una condizione patologica che interessa prevalentemente i cani brachicefali e i gatti a muso corto. Le razze canine più colpite sono: Carlino, Bull Dog Inglese, Boule Dogue Francese, Boston Terrier, Pechinese, Cavalier King Charles, Shar-pei e Shi Tzu, Boxer e Bull Mastiff. Tutti i cani appartenenti alle razze sopraelencate sono da considerare “presumibilmente malati”, ed è un atteggiamento pericoloso e superficiale considerare il respiro rumoroso, l’affaticabilità, il russamento e la sincope come condizioni “normali” o addirittura “ ironicamente folcloristiche” nei cani appartenenti a queste razze. L’obiettivo finale del veterinario è emettere una
corretta diagnosi (endoscopica), intraprendere un’adeguata terapia ed, in ultimo, definire una realistica prognosi.
Otoscopia
L’otoendoscopia è la procedura che permette la visualizzazione completa dell’orecchio fino al timpano.
INDICAZIONI: sempre in corso di patologia otologica, testa ruotata, sospetto corpo estraneo, scuotimento della testa, scolo auricolare, polipi e neoplasie, trattamenti topici, lavaggio auricolare.
APPARATO DIGERENTE
Esofagoscopia
L’esofagoscopia è una procedura che consente la visualizzazione diretta della parete e del lume dell’organo.
INDICAZIONI: rigurgito ricorrente, scialorrea, sospetto corpo estraneo, sospetto masse, sospetto esofagite, campionamento.
Gastroduodenoscopia
E' l'esame del lume gastrico e duodenale.
INDICAZIONI: segni persistenti o ricorrenti quali vomito, variazioni dell’appetito (anoressia, disoressia, polifagia), nausea, conati, rigurgito, ematemesi, diarrea, melena e deficit di incremento ponderale, estrazione di corpi estranei, polipectomia.
Endoscopia del grosso intestino
La visualizzazione diretta della superficie mucosale della regione della valvola ileociecocolica e del tratto colonretto è indicata ogni qualvolta siano presenti segni clinici ricorrenti o persistenti riferibili a questo compartimento.
Dopo aver escluso tutte le altre diagnosi (infettive,parassitarie e metaboliche) si procede con l’esplorazione e lo studio di quest’organo.
INDICAZIONI: diarrea cronica, la dischezia (dolorabilità alla defecazione), il tenesmo (tentativi improduttivi di defecare), la presenza di feci mucoidi, l’ematochezia (sangue rosso vivo nelle feci) e/o il cono fecale striato di sangue, dimagramento, campionamento, polipectomia.
APPARATO GENITO-URINARIO
Uretrocistoscopia
L'uretrocistoscopia è la procedura endoscopica che permette l'ispezione delle vie genito-urinarie.
INDICAZIONI: differenziazione neoplasia/polipo, rimozione di calcoli, diagnosi di ectopia degli ureteri, sanguinamento anomalo, biopsie.
Esame endoscopico della vagina e del vestibolo
La vaginoscopia è la procedura che permette la visualizzazione della vagina.
INDICAZIONI: verifica presenza di stenosi, bande tessutali, corpi estranei, vaginiti, neoplasie.
Ad oggi vantiamo un’ottima formazione pratica e siamo muniti delle strumentazioni più moderne per eseguire queste particolari indagini.
Il risultato è sempre soddisfacente, poichè spesso anche un solo esame ispettivo è in grado di mettere in luce situazioni che non si sarebbero mai potute indagare in altro modo.
A cura della dott.ssa Katiuscia Camboni
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