martedì 13 agosto 2019

Fratture Dentali – Prima Parte

Se sottoposti a traumi anche i denti possono rompersi più facilmente di quanto si possa immaginare. Si parla quindi di fratture dentali; se la frattura coinvolge solo la corona del dente, cioè la parte visibile esterna ricoperta di smalto, si parla nel dettaglio di frattura coronale. Le fratture coronali non complicate non coinvolgono la polpa ma vanno comunque monitorate nel tempo. Quelle coronali complicate invece portano a esposizione dei tubuli della dentina e la polpa, rendendo possibile l'infiammazione e la necrosi della polpa, dal momento che questa viene messa in comunicazione con l'ambiente della bocca.


Una frattura coronale, solitamente richiede un trattamento in base alla sua entità, come ad esempio la rimozione dei margini taglienti con una fresa e la sigillatura della dentina con un materiale sigillante o un prodotto da ricostruzione. Se coinvolta la polpa però il dente richiede un trattamento endodontico (devitalizzazione) prima della ricostruzione della corona. In ogni caso questo tipo di fratture vanno controllate periodicamente per verificare lo stato di salute della polpa e del dente in toto. L'alternativa all'endodonzia è l'estrazione di tutto il dente traumatizzato.
Negli animali giovani invece il dente immaturo ha una camera pulpare ampia, che si restringe progressivamente per deposizione della dentina secondaria, durante la maturazione del dente. I traumi che inducono infiammazione o necrosi della polpa, causano il blocco della deposizione della dentina e di conseguenza rappresentano la causa più frequente di ampiezza patologica delle cavità pulpari. Al fine di conservare un dente immaturo necrotico è necessario eseguire un trattamento endodontico, ma poiché questo comporterebbe multiple sedute in anestesia generale, l'estrazione, eseguita in unica seduta, risulta preferibile nella maggior parte dei casi. È importante sottolineare che un dente immaturo può essere reperito anche in un animale adulto, nei casi in cui un trauma abbia causato infiammazione /necrosi pulpare durante il periodo dello sviluppo. Il trattamento comunque anche nel cane adulto rimane lo stesso.
È importante diagnosticare questo problema perché i segni clinici della malattia sono spesso ingannevoli e non vengono notati dal proprietario, nonostante ciò la patologia pulpare o periapicale può essere estremamente dolorosa.


Articolo a cura dello Staff della Clinica Veterinaria Borgarello
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