Chili di troppo nell’uomo spesso si traducono in altrettanti nel suo fedele amico a quattro zampe, il cane. L’allarme, che fino a poco tempo fa’ sembrava piuttosto un luogo comune, arriva da paesi agli antipodi sia geograficamente che culturalmente: l’America e l’Olanda.
La voce “americana” a lanciare tale allarme è quella di Victoria Stilwell , addestratrice di cani e conduttrice del programma “Basta! Io o il cane” la quale, in stile tipicamente americano, ha ricavato persino un libro che tratta sull’argomento: “come avere un cane sano e felice”. Secondo la Stilwell: “Il peso di troppo di un cane dimostra soltanto la negligenza del suo padrone. Un pensiero che tiene conto di quel 34% e oltre di americani ritenuti obesi a detta dei parametri usati dal centro nazionale statistico per la sanità. Numeri alla mano, il 40% degli animali da compagnia è sovrappeso.
Gli olandesi, con stile decisamente più pacato, sono comunque giunti ad eguali conclusioni attraverso una ricerca condotta da tre cliniche veterinarie di Amsterdam su un vasto numero di “coppie”animale-padrone. Lo studio punta il dito contro lo stile di vita imposto da padroni sedentari ai loro amici a quattro zampe. E’ stato visto che sia per i “bipedi” che per i loro compagni “quadrupedi”, l’eccesso di peso è dovuto alla mancanza di esercizio fisico e all’eccesso di cibo. Se uno è pigro per natura difficilmente uscirà, portandosi dietro il cane, per passeggiate lunghe o, quantomeno, frequenti; se, poi, si è particolarmente propensi a concedersi ogni tipo di vizio a tavola, non è difficile diventare altrettanto “generosi” col cibo nei riguardi dei propri animali.
Buone notizie, invece, per i proprietari di gatti: la correlazione obesità uomo-cane, riscontrata dallo studio olandese, non sembrerebbe avere un riscontro anche negli amici felini. Il gatto, per sua stessa natura, tende a “dettar legge” in fatto di cibo, piuttosto che essere soggiogato allo stile del proprio padrone!!
In ogni caso ricordatevi sempre che, al di là delle questioni estetiche che sono puramente “umane”, “grasso” non è sano per nessuno, neanche per i nostri amici a quattro zampe.
A cura della Dott.ssa Martina Chiapasco
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