venerdì 7 febbraio 2014

Ipoplasia dello smalto e della dentina

Nel cane la mineralizzazione dei denti permanenti avviene in genere tra il terzo e il sesto mese di vita. Se in questo periodo l'animale contraesse una patologia severa, potrebbe verificarsi l' edemizzazione della polpa embrionale, provocando un'ipoplasia della dentina; e/o dell'organo dello smalto, causando in questo caso ipoplasia dello smalto. In passato il cimurro, che era una malattia endemica, veniva ritenuto l'agente eziologico dell'ipoplasia dello smalto e della dentina, tanto che si parlava di “dentatura da cimurro”; attualmente è accertato che siano molte di più le patologie traumatiche, infettive e parassitarie, che possano determinare questo difetto dentale.

ipoplasia smalto

L' ipoplasia dello smalto e della dentina è facilmente riconoscibile per le irregolarità nella superficie della corona dei denti colpiti, che presentano avvallamenti con superficie rugosa e di colore brunastro. Questa patologia può interessare da uno a tutti i denti, che possono presentare una forma pù o meno grave del difetto.

A volte i proprietari riferiscono di un'intolleranza del loro animale ai cibi caldi o all'acqua fredda, questo comportamento potrebbe essere un campanello d'allarme di un problema ai denti dovuto a una maggiore sensibilità della polpa, non protetta dal normale strato di dentina e smalto.

Sono state proposte diverse terapie o trattamenti terapeutici per questo tipo di patologia, alcuni anche piuttosto invasivi che sono stati abbandonati in favore di terapie meno aggressive; quali l'otturazione dei tubuli dentinali con sigillanti e un controllo sistematico circa ogni 3-6 mesi. Quando il paziente mostra algia, è proponibile l'applicazione di corone totali sui denti colpiti per limitare la sensibilità termica.

frattura dente

Un discorso a parte riguarda invece la distruzione dello smalto, con relativo consumo della corona del dente, in seguito a consumi abnormi dovuti per lo più a problemi di tipo comportamentale. In questo caso ogni trattamento terapeutico o ricostruttivo dovrà essere intrapreso solo quando sarà effettivamente risolto il disturbo del comportamento. Alcuni esempi che riguardano un consumo eccessivo della corona dentale sono il mordere ripetutamente la recinzione, oppure il giocare in modo ripetuto e ossessivo con le pietre, che causano spesso fratture dentali, o con le palline da tennis, che causano invece un consumo eccessivo delle corone dentarie.

A cura della dott.ssa Noemi Faccoli della Clinica Veterinaria Borgarello.

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